Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01)
Presidente: prof.ssa Elisa Mongiano
Vicepresidente: prof.ssa Barbara Lavarini
Orientamento: prof.ssa Eva Desana
Piani di studio, passaggi e trasferimenti: prof. Enrico Genta
Rappresentanti degli studenti: Accornero Margherita, Annona Ugo, Audino Vincenza, Balzola Beatrice, Bossotti Elisa Annamaria, Botta Luigi, Buracco Aurora, Cuffaro Virginia, Della Pepa Lorenza, Hanafi Anass, Lomanto Valerio, Morena Federico, Nicola Gemma Nathalie, Ragusa Alessandra, Ricco Lorenzo, Rondinelli Davide, Salanitro Giacomo, Sinatra Greta Maria, Surace Valentina, Vergone Salvatore
Sede: Torino - Lungo Dora Siena 100/A
Durata: 5 anni
Posti disponibili: accesso libero
Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza è principalmente finalizzato a far conseguire ai propri laureati la preparazione idonea per accedere alle professioni legali tradizionali (avvocatura, magistratura, notariato), rispetto alle quali il diploma di laurea conseguito a conclusione del percorso quinquennale di studi costituisce, secondo la normativa vigente, titolo indispensabile per l'accesso.
Esso si prefigge inoltre di formare le competenze necessarie a favorire l'inserimento dei laureati in ogni altra attività professionale, autonoma o subordinata, per la quale sia necessaria una conoscenza approfondita del diritto, con particolare riguardo al settore delle imprese, pubbliche e private, della pubblica amministrazione, delle istituzioni comunitarie e delle organizzazioni internazionali.
Il Corso di laurea mira a far acquisire agli studenti una conoscenza dei settori principali dell'ordinamento giuridico tanto nei loro fondamenti, quanto nelle loro caratteristiche più specifiche; la padronanza degli strumenti culturali e metodologici necessari per un'adeguata impostazione di questioni giuridiche generali e speciali, il possesso degli strumenti di base utili per il successivo aggiornamento della proprie competenze e per l'approfondimento di singoli argomenti.
Negli insegnamenti fondamentali dei primi tre anni verranno gettate le basi di una solida conoscenza della cultura giuridica di base nazionale, internazionale ed europea, mentre la capacità di affrontare tematiche più complesse sarà affinata in particolare tramite gli insegnamenti degli ultimi due anni, destinati a fornire competenze specialistiche nei diversi ambiti del sapere giuridico ed a consentire allo studente di approfondire, attraverso opportune opzioni (insegnamenti a scelta), le materie più confacenti ai propri interessi, anche in collegamento con l'argomento prescelto per la dissertazione di laurea e con i percorsi professionali di elezione.
Sempre nella prospettiva delle future scelte professionali, è data agli iscritti al Corso di laurea, in possesso dei necessari requisiti, la possibilità di svolgere tirocini di formazione ed orientamento presso gli Uffici giudiziari e presso studi professionali.
Dall'a. a. 2015-2016 il Corso di laurea introdurrà progressivamente anche modalità didattiche innovative fondate, in tutto o in parte, sull'insegnamento a distanza.
Dopo la laurea magistrale a ciclo unico lo studente potrà accedere ai corsi di terzo livello (Master e Dottorati di ricerca), oltreché ai percorsi formativi specificamente destinati alla formazione delle professioni forensi. In particolare la Scuola di specializzazione per le professioni legali "Bruno Caccia", istituita presso l'Ateneo, con accesso a numero programmato, è destinata a fornire la specifica preparazione per coloro che intendano accedere alle funzioni di magistrato o alle professioni di avvocato e di notaio.
I ANNO (a.a. 15/16) | ||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
GIU0043 | Diritto Privato A-C D-K L-P Q-Z |
12 | IUS/01 | A |
GIU0045 | Diritto Costituzionale A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/08 | A |
GIU0226 | Diritto Privato Romano A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/18 | A |
GIU0047 | Storia del Diritto Italiano ed Europeo A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/19 | A |
GIU0227 | Filosofia del Diritto A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/20 | A |
GIU0229 | Economia Politica A-C D-K L-P Q-Z |
9 | SECS-P/01 | B |
GIU0051 | Avvio alla Logica | 3 | NN | F |
II ANNO (a.a. 16/17) | ||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
GIU0088 | 9 | IUS/08 | A | |
GIU0484 | Diritto Commerciale A-C D-K L-P Q-Z |
12 | IUS/04 | B |
GIU0053 | Diritto dell'Unione Europea A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/14 | B |
GIU0056 | Sistemi Giuridici Comparati A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/02 | B |
GIU0221 | Diritto Penale I A-C D-K L-P Q-Z |
9 | IUS/17 | B |
/ | Scelta studente | 6 | NN | D |
GIU0581 | Altre Attività (Prova abilità) | 3 | NN | F |
/ | Lingua | 3 | NN | E |
III ANNO (a.a. 17/18) | ||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
GIU0582 | Diritto Civile A-D E-N O-Z |
9 | IUS/01 | A |
GIU0583 | Diritto Amministrativo A-D E-N O-Z |
12 | IUS/10 | B |
GIU0036 | Diritto Internazionale A-D E-N O-Z |
9 | IUS/13 | B |
GIU0212 | Diritto Processuale Civile A-D E-N O-Z |
9 | IUS/15 | B |
GIU0237 | Diritto Processuale Penale A-H I-Z |
9 | IUS/16 | B |
GIU0225 | Diritto Penale II A-D E-N O-Z |
6 | IUS/17 | B |
GM146 | Abilità Informatica | 3 | NN | F |
/ | Altre Attività | 3 | NN | F |
IV ANNO (a.a. 18/19) | ||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
/ | Storia del Diritto Medievale e Moderno* | 6 | IUS/19 | A |
/ | Diritto Romano* | 6 | IUS/18 | A |
/ | Diritto Privato* | 6 | IUS/01 | A |
GIU0209 | Diritto Amministrativo II | 6 | IUS/10 | B |
GIU0038 | Diritto Processuale Penale II | 6 | IUS/16 | B |
GIU0061 | Diritto del Lavoro | 12 | IUS/07 | B |
/ | Diritto Canonico/Ecclesiastico* | 6 | IUS/11 | R |
GIU0493 | Diritto Pubblico Comparato | 6 | IUS/21 | R |
/ | Altro | 3 | NN | F |
/ | Altro | 3 | NN | F |
V ANNO (a.a. 19/20) | ||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
/ | Filosofia del Diritto II* | 6 | IUS/20 | A |
GIU0039 | Diritto Processuale Civile II | 6 | IUS/15 | B |
GIU0064 | Diritto Tributario | 6 | IUS/12 | B |
/ | Diritto Commerciale* | 6 | IUS/04 | B |
/ | Scelta studente | 6 | / | D |
/ | Scelta studente | 6 | / | D |
/ | Scelta studente | 6 | / | D |
GIU0241 | Prova Finale | 18 | PROFIN_S | E |
*Le diciture in corsivo si riferiscono a settori scientifico disciplinari e non a singoli insegnamenti.
N.B. = si ricorda che è necessario verificare di volta in volta l'attivazione dell'insegnamento a scelta con riferimento all'a.a. in corso.
Il primo esame obbligatorio di ogni settore scientifico disciplinare (SSD) deve precedere quello delle altre materie dello stesso settore scientifico disciplinare.
Inoltre esiste la propedeuticità (con blocco dello statino) fra le seguenti materie e i seguenti settori:
Diritto privato è propedeutico alle materie dei SSD: IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/07, IUS/15, IUS/17.
Diritto costituzionale è propedeutico alle materie dei SSD: IUS/07, IUS/08, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, IUS/15, IUS/16, IUS/17, IUS/21 ed alla materia Diritto Ecclesiastico.
Diritto penale è propedeutico alle materie dei SSD: IUS/16 e IUS/17.
Economia politica è propedeutico alle materie dei SSD: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/11, SECS-P/12, SECS-S/01.
N.B. Gli studenti immatricolati a partire dall'a.a. 2011/2012 al Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza non saranno ammessi a sostenere gli esami del IV e V anno se non hanno superato gli esami di: Diritto Privato, Diritto Costituzionale, Diritto Privato Romano, Economia Politica, Storia del diritto italiano ed europeo, Filosofia del Diritto, Avvio alla logica e al ragionamento giuridico.
Gli esami sostenuti senza rispettare le propedeuticità saranno annullati al momento della registrazione dell'esame propedeutico.
Propedeutico è l'esame che deve essere sostenuto per primo.
Requisito d'accesso è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o analogo titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Sono richieste una buona padronanza della lingua italiana nonché conoscenze di cultura generale, buone capacità espressive ed attitudini al ragionamento ed all'argomentazione.
È altresì richiesta una sufficiente conoscenza di una lingua straniera, che consenta, nel corso dei propri studi, di acquisire padronanza della lingua giuridica.
Il possesso di tali conoscenze e capacità linguistiche viene accertato, in ingresso, tramite un test di autovalutazione (TARM). La prova è obbligatoria per tutti gli studenti; il suo esito tuttavia non pregiudica l'immatricolazione.
Gli studenti che abbiano conseguito al TARM un punteggio inferiore a 18, nel corso del secondo anno (a partire dalla coorte 2014-15), devono sostenere un'apposita verifica delle competenze e delle capacità nel frattempo acquisite. Le informazioni al riguardo sono reperibili nella pagina dedicata alla prova di abilità. Tali studenti possono inoltre fruire di un apposito servizio di tutorato ed in particolare di un corso volto a migliorare le competenze linguistiche, così da porre rimedio alle lacune evidenziate dal TARM prima di affrontare la "prova di abilità" (Ulteriori indicazioni saranno reperibili sul sito www.giurisprudenza.unito.it -> Avvisi ed eventi -> Test di autovalutazione e prova di abilità). La frequenza non attribuisce crediti formativi
La prova finale consiste nella redazione di un elaborato scritto in una delle materie impartite nel Corso di luarea ed è volta ad accertareil possesso di capacità espositive e logico-metodologiche e la padronanzz di competenze tecniche adeguate all'attività del giurista nel campo delle professioni legali e dello studio scientifico del diritto.
Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza prepara alle professioni di:
• avvocato, previo lo svolgimento della pratica e il superamento di un esame di Stato;
• magistrato, previo l'acquisizione degli ulteriori titoli necessari e il superamento di un concorso nazionale;
• notaio, previo lo svolgimento della pratica e il superamento di un concorso nazionale;
• esperto legale in imprese;
• esperti legale in enti pubblici;
• funzionario di organizzazioni internazionali.
Descrizione delle aree professionali per il profilo giuridico e politico sociale |
Convenzioni per attività di didattica e tirocini professionalizzanti (accordo consulenti del lavoro, convenzione tribunale, convenzione notai; resoconti incontri esponenti delle professioni; testo L. 247/12) - Scarica i documenti.
Le attività di tirocinio curriculare ed extracurriculare sono gestite dal Job Placement che si attiene al seguente regolamento.
La tutor dei tirocini è la prof.ssa Barbara Petrazzini
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Autovalutazione, Valutazione periodica e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano (AVA) |
Autovalutazione, Valutazione periodica e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano (AVA).
Al CUN (Consiglio Universitario Nazionale) e all'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) sono attribuiti compiti distinti ai fini dell'accreditamento, da parte del Ministero, dei Corsi di Studio delle Università.
Il CUN è chiamato ad esprimersi in fase di istituzione del corso di studio, mentre l'ANVUR è chiamata ad esprimersi in fase di accreditamento e di attivazione del Corso di Studio.
Il processo di accreditamento da parte dell'ANVUR previsto dal DM n. 47 del 30 Gennaio 2013 include la predisposizione, da parte del Corso di Studio, di una documentazione di auto-valutazione basata sulla propria assicurazione di qualità.
Visualizza i documenti relativi all'accreditamento periodico del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01)